A meno di una settimana dal tour negli Stati Uniti del Consorzio Vini Valpolicella, lo stato dell’arte dei vini del territorio si presenta complessivamente positivo e in costante crescita. Specie per l’Amarone – le cui vendite negli Usa valgono il 15% dell’intero mercato export del re della Valpolicella – dove lo scorso anno il mercato a stelle e strisce si è avvicinato al top buyer Germania (16%). Bene, nel lungo termine, anche le performance degli altri vini del Consorzio: le denominazioni venete, dei quali i vini veronesi incidono per il 70%, hanno infatti registrato un aumento del 45,7% negli ultimi 5 anni. Per quanto riguarda l’intero comparto del vino italiano, gli States assorbono circa un quarto del totale delle vendite all’estero. “Negli Stati Uniti – commenta il direttore del Consorzio Vini Valpolicella, Olga Bussinello – è fondamentale continuare a lavorare per accrescere percezione e posizionamento nei consumatori, anche considerando la fortuna di esser stati risparmiati dagli ultimi dazi doganali aggiuntivi che hanno colpito altri prodotti del nostro made in Italy. Abbiamo vini eccellenti – conclude il direttore – e ancora grandi margini per crescere”.
16 Nov 2024, 07:43
- Casa Perbellini 12 Apostoli conquista la terza Stella Michelin: Verona brilla nella Guida 2025Casa Perbellini 12 Apostoli guadagna la prestigiosa terza stella Michelin, entrando a far parte dell'Olimpo gastronomico italiano. Giancarlo Perbellini corona 40 anni di carriera con un riconoscimento che lo lega indissolubilmente alla città in cui tutto è iniziato.
- Acqua e farina. Il fenomeno dei lievitati che negli ultimi 10 anni diventano beni di rifugio.(di Bernardo Pasquali). Non è una provocazione è una realtà. Acqua e farina stanno diventando ogni giorno di più, beni rifugio, nella ristorazione e nella… Leggi tutto: Acqua e farina. Il fenomeno dei lievitati che negli ultimi 10 anni diventano beni di rifugio.
Ultime News
- Casa Perbellini 12 Apostoli conquista la terza Stella Michelin: Verona brilla nella Guida 2025
- Turismo e formaggio: un binomio di successo per valorizzare i territori
- Stefano Pola: così Andreola ha superato il “limite” Prosecco e ora viaggia solo come Valdobbiadene DOCG
- Hostaria 2024 chiude con oltre 25mila visitatori e 300mila degustazioni
- Al via Hostaria Verona 2024: dieci anni di vino e cultura
- La Cascina Nuova, Capriano del Colle Riserva Doc, verticale di cinque annate“La Cascina Nuova” è una cantina a conduzione familiare, con un totale di circa tre ettari di vigneto suddivisi tra Poncarale e Capriano del Colle e un ettaro e mezzo tra boschi e campi, in cui sono presenti arnie per la produzione di miele.
- Stefano Pola: così Andreola ha superato il “limite” Prosecco e ora viaggia solo come Valdobbiadene DOCG«Abbiamo girato il mondo per far conoscere cosa fosse il nostro prodotto, ora dobbiamo girare il mondo per farne capire le differenze, tra un Prosecco di pianura ed un Valdobbiadene DOCG»
- Tommaso Chiarli, la quinta generazione che vuole salvare il Lambrusco dalla “banalizzazione” dei consumi più faciliTommaso Chiarli, laurea in Economia e Finanza presso l’University College London (UCL) e sempre a Londra Master in Business and Administration, si appresta a salire sul ponte di comando della storica cantina famigliare
- Bufadors (Penedès) è la 12.ma cantina di CorpinnatEntra Bufadors e cresce Corpinnat, il marchio collettivo dei metodo classici catalani: nel gruppo è entrata la dodicesima cantina: si tratta di una piccola azienda vinicola a conduzione familiare di proprietà di Ton Mata (presidente di Corpinnat) ed Encarna Castillo, situata a Can Rossell de la Serra, Torrelavit (Alt Penedès).
- Hostaria 2024 chiude con oltre 25mila visitatori e 300mila degustazioniAlessandro Medici (pres. associazione culturale Hostaria.): “Con Hostaria siamo riusciti a trasformare Verona nella più grande osteria a cielo aperto del Veneto”.