Neil Empson, proprietario di Empson & Co, dopo 45 anni di presenza nel mondo del vino, ha nominato la figlia Tara Empson alla guida di Empson USA, società fondata dal padre e legata ad Empson & Co. Tara ha un ruolo attivo in azienda dal 2006 ed ora supervisionerà la gestione e l’operatività di Empson USA. Dal 2014, Tara ha gestito le relazioni con i produttori i qualis sono al momento esportati in 28 Paesi nel Mondo. In qualità di proprietaria e membro del consiglio d’amministrazione di Empson & Co., Tara continuerà a gestire un portafoglio di tutto rispetto che include tra i tanti anche Fuligni, Conterno, Fantino e Pietradolce. Tara Empson rappresenta la nuova generazione direzionale che manterrà la tradizione della famiglia e assicurerà continuità alla società.
Commentando il passaggio di consegne, Tara Empson ha dichiarato: «Famiglia, integrità, leadership e autenticità sono i quattro punti di forza chiave che hanno permesso alla Empson Co. di far risaltare la propria posizione di spicco in qualità di pioniere per l’importazione di vini italiani. Sono onorata di avere l’opportunità di guidare l’azienda verso nuove avventure e orizzonti seguendo la tradizione di mio padre».
Dal momento in cui Tara è entrata in azienda a tempo pieno, ha assunto numerose responsabilità manageriali come la gestione dei viaggi di clienti in Italia, supporto per i singoli produttori e attuazione di iniziative di vendita e marketing nei mercati di Caraibi, Nuova Zelanda, Bermuda e Stati Uniti.
Il desiderio di Tara è quello di portare l’azienda verso un nuovo livello, migliorando le partnership tra i team italiani e quelli degli Stati Uniti per aumentare produttività e rendimenti. Inoltre, la prospettiva di Tara in quanto membro della generazione “Millennial” e la sua visione nettamente globale contribuiranno a formare il futuro di Empson, onorando le relazioni familiari con i clienti e al momento stesso individuando nuove stimolanti opportunità. La missione di Tara nel lungo periodo è quella di portare Empson ad esportare in tutti i mercati del mondo, portando l’azienda ad una dimensione completamente globale. Neil Empson commenta «I mercati sono cambiati e la sfida è decisamente piú difficile rispetto a quando abbiamo iniziato nel 1972. La qualità del nostro portafoglio continuerà a giocare un ruolo primario per poter raggiungere gli obiettivi».
Fondata circa 50 anni fa da Neil e Maria Empson, la Empson & Co. è stata una delle prime realtà sostenitrici del vino italiano di qualità negli USA, scoprendo, lanciando e costruendo i brand di molte aziende vinicole italiane come Gaja, Conti Costanti e Marcarini, aiutandole a presentare nuove denominazioni ai consumatori di vino americani. Forte di una filosofia basata sulla collaborazione di una famiglia con un’altra, Neil Empson ha fondato Empson USA nel 1991 per rimanere al passo con la crescente domanda dei loro vini negli USA.
Neil Empson spiega che «La tenacia di Tara alla guida sarà decisiva e giocherà un ruolo chiave nel consolidare e nel far crescere Empson come azienda leader dell’eccellenza. Ho totale fiducia nelle abilità di Tara e nel team che abbiamo messo in piedi per agevolare questo cambiamento».
Tara inoltre aggiunge che «il successo dell’azienda è dovuto a mio padre, Neil Empson, il quale è stato un vero pioniere del vino Italiano. Ha sempre creduto nel potenziale del Made in Italy e ne ha fatto una missione di vita per dimostrare al mondo che l’Italia è la patria dell’eccellenza del vino».
Per continuare a supervisionare l’operatività da un punto di vista globale,Tara lavorerà con un team composto da Phil Langford di Empson & Co. a Milano, Mike Conroy di Empson USA in Virginia e Christopher Ellyn di Empson Canada.
Fondata nel 1972, Empson & Co. l’azienda lavora con aziende produttrici a conduzione familiare di alto livello le quali sono profondamente legate all’eccellenza del territorio italiano. Importa anche da Nuova Zelanda e Cile. Tra i produttori italiani: Bellafonte, Bellini, Bongiovanni, Bortoluzzi, Boscarelli, Bucci, Ca Rome, Canella, Carpineta Fontalpino, Cignale, Conterno Fantino, Corte Giacobbe, Costanti, Costaripa, Einaudi, Fantini, Ferghettina, Franz Haas, Fuligni, Gaudio Bricco Mondalino, Hauner, IL Feuduccio, Jankara, Lagaria, Le Casematte, Lento, Marcarini, Marchesi Pancrazi, Matane, Mimosa, Molo 8, Monte Antico, Musita, Pietradolce, Reversanti, Rossini, Santadi, Shardana, Speri, Supremus, Tenute di Altavilla, Terrabianca, Toscolo, Vigneti del Vulture, Vigneti Zabu, Villa Matilde, Viziato. I produttori della Nuova Zelanda: Clearview Estate, Escarpment, Main Divide, Pegasus Bay e Seven Terraces. I produttori Cileni: Falernia. I superalcolici di Imea, Ischia Sapori e Wild Sardinia completano il portafoglio.