“I momenti più belli sono quelli che si possono condividere”, con queste parole pronunciate dal Presidente Michael Bradlwarter, è stata ufficialmente inaugurata sabato 6 aprile la nuova sede di Cantina Bolzano, una delle realtà più importanti della Provincia e simbolo della cultura vitivinicola del capoluogo altoatesino.

L’edificio, unico nel suo genere, rappresenta un nuovo punto di riferimento per il vino e per la sostenibilità: la cantina è infatti la prima Cantina Produttori certificata CasaClima Wine®.

Quello della nuova Cantina Bolzano è un progetto che risuonerà per molto tempo, non soltanto in Alto Adige, ma nell’intera Italia del vino. Il nuovo edificio è all’avanguardia dal punto di vista architettonico, del risparmio energetico e della sostenibilità, realizzato con lo scopo di porre le basi per una produzione di vini eccellenti guardando anche e soprattutto alla tutela delle generazioni future. “Dopo la fusione delle due cantine di Gries e Santa Maddalena nel 2001”, spiega Bradlwarter, “le due sedi, seppur unite sotto il nome di Cantina Bolzano, sono rimaste fisicamente separate. Il nuovo sito produttivo è sorto dal desiderio di dare un’identità chiara e univoca alla realtà nata dall’unione, nonché dall’esigenza di risolvere il problema logistico e di spazio creatosi”, continua il Presidente di Cantina Bolzano. Dietro la realizzazione di una cantina così all’avanguardia, si cela un altro grande obiettivo: valorizzare con il supporto di avanzate tecnologie il lavoro svolto in vigneto dai 224 soci viticoltori. Il nuovo edificio è la “loro” cantina, sono loro che assieme alle proprie famiglie lavorano la terra ogni giorno con passione, competenza e rispetto per la natura, ponendo le basi per la produzione di vini inconfondibili e di grande qualità. Anche la scelta della location non è stata lasciata al caso ed è ricaduta nel quartiere di San Maurizio, alle porte di Bolzano, proprio per sottolineare il grande legame della realtà vitivinicola con la città e per approfittare inoltre della posizione strategica di quest’area, nella quale il sole è presente per molte ore del giorno garantendo benessere e comfort a lavoratori e clienti.

Naturalmente: dall’alto verso il basso

Per valorizzare al massimo il duro lavoro portato avanti nei vigneti dai soci e proseguire il percorso di qualità che inizia tra i filari, la nuova cantina è dotata di impianti che riescono a preservare in toto le proprietà dell’uva durante la vinificazione. L’intero processo produttivo è articolato in un sistema a gravità che parte dal punto più alto della cantina, dove avviene la consegna delle uve, e arriva fino al livello più basso dell’edificio, luogo in cui si trovano i locali di affinamento e stoccaggio. La lavorazione avviene nel modo più naturale possibile e con il minimo utilizzo di movimentazioni meccaniche: questo permette di conservare le caratteristiche dell’uva e di avere un risultato finale qualitativamente molto elevato. Anche il notevole aumento dello spazio di lavoro gioca a favore della qualità, poiché rende possibile vinificare in serbatoi separati una quantità di uve ancora maggiore rispetto al passato, con la conseguente valorizzazione di ogni singola parcella di provenienza.

Tutto il progetto è stato ideato per permettere una lavorazione sostenibile e a basso impatto ambientale: Cantina Bolzano è una grande famiglia, composta a sua volta da 224 famiglie desiderose di fare la loro parte affinché le nuove generazioni possano godere del lavoro e della terra dei loro predecessori.

Visite e percorsi di degustazione

D’ora in poi, le porte della nuova Cantina Bolzano saranno aperte a tutti coloro che vorranno vedere da vicino il percorso dell’uva dall’alto verso il basso: “Su richiesta offriamo per piccoli gruppi delle visite guidate con degustazione finale, mentre il nostro punto vendita “Vinarius” è aperto al pubblico e ai clienti dal lunedì al sabato”, spiega il Direttore Klaus Sparer. Il dinamico team della cantina sta preparando per l’estate delle nuove proposte dedicate agli enoturisti che vorranno conoscere nel dettaglio la rosa dei vini prodotti da una delle realtà vinicole più importanti dell’Alto Adige.