E’ deceduto lunedì a New York Lucio Caputo, 84. Era da tempo malato, si è spento in un ospedale di Manhattan con accanto il figlio e la moglie. Non ci saranno funerali pubblici, ma la famiglia ha fatto sapere che in autunno si terrà una messa a New York
Il mondo del vino italiano perde uno dei sui più grandi promotori. Da 19 anni era il presidente del GEI, il Gruppo Esponenti Italiani, l’associazione che raggruppa i rappresentanti delle maggiori aziende italiane che operano negli Stati Uniti. Ed era anche il presidente dell’American Society of Italian Legion, la sezione americana dell’UNCI, l’Unione Nazionale dei Cavalieri d’Italia.
Negli anni Settanta era stato nominato direttore a New York dell’ICE, l’Istituto del Commercio Estero, i cui uffici, allora, erano al World Trade Center. Palermitano, voleva dare molto più spazio al vino italiano che in quegli anni era relegato nelle esportazioni verso gli Stati Uniti e quando terminò il suo mandato all’ICE fondò l’Italian Wine and Food Institute all’inizio degli Anni Ottanta con cui promuoveva i prodotti enogastronomici italiani con mostre, degustazione di vini e prodotti alimentari. Le sue analisi di mercato, puntuali ogni trimestre, erano una voce indispensabile per valutare l’andamento del vino italiano nel suo principale mercato di sbocco. La redazione dell’Italian Wine Journal si stringe alla famiglia.