La Ribolla Gialla Metodo classico entra nel registro delle DOP europee con la pubblicazione sulla Gazzetta dell’Unione europea del disciplinare di produzione del settore vitivinicolo del Regolamento UE n. 1308/2013. Con la Ribolla Gialla MC altri 17 vitigni friulani. Nell’elenco delle tipicità enologiche tutelate dall’Unione europea della regione Friuli Venezia Giulia fanno il loro ingresso Bianco friulano, Ribolla gialla Spumante e Spumante metodo classico, Verduzzo, Riesling, Chardonnay, Traminer, Malvasia, Pinot bianco, Pinot grigio e Pinot nero, Cabernet Franc e Sauvignon, Merlot, Refosco dal peduncolo rosso.
«Sono soddisfatto per il conferimento della Dop a 18 vitigni friulani. Si tratta di un risultato che offre grande vantaggio ai produttori locali – afferma l’eurodeputato friulano della Lega, Marco Dreosto -. Con la Dop non solo si tutelano le qualità e le caratteristiche del prodotto, ma anche la produzione e la trasformazione avvengono solo nell’area geografica indicata dal disciplinare».
Queste non sono le uniche novità da Bruxelles che interessano la vitivinicoltura del Nordest. «A breve dovrebbe essere ufficializzata anche la modifica del nome della denominazione da “delle Venezie” a “Trevenezie” – annuncia Dreosto -, congiuntamente alla richiesta della Dop “delle Venezie” per la valorizzazione del Pinot grigio e di altri vini tipici dell’area geografica».
La denominazione “Trevenezie” risulta riconosciuto quale identificativo del territorio dell’attuale Triveneto, comprendente la provincia di Trento, la regione Veneto e la regione Friuli Venezia Giulia, che nei documenti storici erano identificate come Venezia Tridentina, Venezia Euganea e Venezia Giulia. E’ stata aggiunta la denominazione in lingua slovena in considerazione alle esigenze dei produttori di minoranza linguistica slovena presenti in regione Friuli Venezia Giulia, così come previsto dalle norme sui rapporti tra Stato e minoranze etniche.