Ognissole, la cantina di Canosa di Puglia che fa capo a Feudi di San Gregorio, si presenta oggi con il suo nuovo volto. Un volto modellato da una forte identità territoriale, che la vede interprete di due diversi bacini produttivi: 25 ettari di vigneto nelle Murge di Canosa di Puglia e altri 14 – acquisiti di recente – sull’altopiano di Gioia del Colle.
Matteo Santoiemma è direttore dell’azienda, affiancato da Luca D’Attoma consulente agronomico, enologico e profondo conoscitore della biodinamica e Pierpaolo Sirch, responsabile tecnico del Gruppo Feudi. Nero di Troia e Primitivo sono i protagonisti pressoché assoluti dei vini dell’azienda che presenta appunto la nuova gamma, con sette solisti suddivisi tra selezioni ed eccellenze. Il Primitivo è rappresentato da Essentia Loci, che nasce in un vigneto storico, e dal nuovo Gioia del Colle DOC; Romanico, Brecciato e Pontelama sono espressioni di Nero di Troia e infine Jalal e Pietraia raccontano la gamma in bianco. Da sottolineare come tutte le etichette rispondano ad un’esigenza sempre più sentita in azienda di rispetto della sostenibilità ambientale, tradotta da Ognissole con la scelta di avvalersi del regime biodinamico in vigna a Canosa e a Gioia del Colle di quello biologico.
Dice Antonio Capaldo, presidente di Feudi di San Gregorio: “In Puglia abbiamo scelto di puntare sugli areali a nostro avviso di maggiore interesse, dando piena identità ed espressività ai vitigni autoctoni. È un percorso affascinante da affrontare, che quando sarà completato a livello di gamma valorizzando al massimo anche Gioia del Colle, ci permetterà di dare il nostro contributo alla definizione dei vini di Puglia”. E mentre il nuovo Gioia del Colle DOC è ancora in affinamento (uscirà sul mercato in autunno), per salutare questa nuova alba di Ognissole, ecco simbolicamente Pontelama 2017, innovativo Nero di Troia rosato che prende forma in tre diversi materiali (anfore in terracotta, serbatoi in inox e contenitori in cemento) offrendo nel bicchiere un vino intrigante e profondo, perfetto per accompagnare i piatti più disparati nella calda stagione che ci attende.