Crescita a doppia cifra per la birra analcolica di Carlsberg Italia che rinnova l’impegno per raggiungere “Zero consumo irresponsabile” di alcol.
Anche quest’anno, infatti, si conferma il trend mondiale in forte crescita per le birre alcol-free: secondo Global Market Insights, nel 2032 si raggiungerà un giro d’affari di 40 miliardi di dollari con un tasso di crescita annua superiore al 5,5%. Anche l’Europa è un mercato che da molte soddisfazioni, con un giro d’affari di 11 miliardi di dollari nel 2022 e un tasso di crescita annuo superiore al 5,5% nel periodo 2023-2032.
Zero alcol, Carlsberg cresce nell’Horeca del 49%
Queste tendenze sono confermate sul mercato italiano anche da IRI. In particolare, il segmento alcol-free nel canale OffTrade (GDO) ha registrato un aumento dei volumi del 52% dal 2019 a giugno 2023, con un tasso annuo di crescita del 11%; anche nel canale OnTrade (Ho.Re.Ca.) i tassi di crescita sono incoraggianti: dal 2019 a maggio 2023, l’incremento è stato del 49%, con tasso annuo del 10,4%.
Il trend positivo si riflette anche nelle performance della 4 Luppoli Zero.Zero del Birrificio Angelo Poretti che registra una crescita a doppia cifra in termini di volume in entrambi i canali (OnTrade e OffTrade).
Scenari interessanti che riflettono la volontà dei consumatori di fare scelte responsabili e consapevoli, senza rinunciare al gusto della birra. Carlsberg Italia si focalizza anche sulla prevenzione interna, incentivando comportamenti sicuri e responsabili tra le sue persone: un esempio concreto è rappresentato dalla presenza di Alcolock in tutta la flotta auto aziendale.
