Il Prosecco ha portato più ricchezza, più inclusione sociale e più fiducia nel territorio. Lo conferma una ricerca della SDA Bocconi School of Management che ha scandagliato il modello economico del Conegliano Valdobbiadene”. L’analisi ha affrontato diversi livelli, partendo dalla ricchezza generata per i residenti nel territorio, in termini di reddito e beni capitali. I risultati dimostrano che l’economia del Prosecco Superiore DOCG ha garantito ai residenti dei 15 comuni di accrescere il proprio livello di reddito sistematicamente dal 2000, quando il reddito medio annuo era di 15.159 euro, al 2015 quando il reddito medio arriva a 21.380 euro l’anno. La tendenza è in linea con i comuni della Provincia di Treviso e dell’intero Veneto, ma rispetto a queste due aree di comparazione i comuni del Prosecco Superiore DOCG mostrano una maggiore ricchezza accumulata in beni capitali, dimostrata dall’ammontare dei depositi bancari per ogni comune che passano da una media di 160 milioni euro per comune nel 2000 a una media di 280 milioni di euro nel 2012 e dal numero di autovetture che passano da 613 unità (per 1000 abitanti) nel 2002 a 644 nel 2012.
In maniera indiretta, questa evidenza è rafforzata da una maggiore e progressiva crescita della disponibilità di crediti erogati dalle banche a soggetti non bancari. Nel 2000 sono stati erogati crediti per comune per 312 milioni euro l’anno e nel 2012 la cifra raggiunge i 471 milioni euro dimostrando la fiducia del sistema bancario della capacità di imprese e cittadini del territorio di investire risorse in investimenti e consumi di qualità.
Un ulteriore livello di analisi riguarda l’inclusione sociale, in termini di quantità e qualità dei lavori creati nel territorio. L’economia del Prosecco Superiore DOCG ha sostenuto una maggiore inclusione sociale per i residenti garantendo un livello di occupazione in linea con le due aree di comparazione e con tassi di disoccupazione di molto inferiore alla media nazionale ma soprattutto nella zona del Conegliano Valdobbiadene si registra un progressivo aumento dell’inclusione delle donne nel mondo del lavoro. L’occupazione femminile cresce dal 29.6% del 1981 al 41.7% del 2011.
Lo sviluppo del capitale umano, inteso come incremento del livello di istruzione e di qualità delle competenze generate nel territorio, è significativo. Dagli anni ’80 in poi i Comuni del Consorzio mostrano i più elevati livelli di adulti (25-64 anni) con laurea e licenza superiore rispetto a quelli della stessa età con licenza media, infatti si passa dal 60% del 1981 al 150% del 2011; la più elevata incidenza di adulti occupati in ruoli a medio-alta specializzazione, si va dal 19% nel 1991 al 29% nel 2011; i più bassi differenziali di genere per l’istruzione superiore che da 136,6% nel 1981 arriva a 104,7%; la più elevata incidenza di giovani con istruzione universitaria dal 5% del 1981 al 22,3% del 2011. In sostanza l’economia del Prosecco Superiore DOCG ha garantito uno sviluppo di capitale umano di qualità elevata negli ultimi 30 anni, mediamente più elevata che il resto del territorio della Provincia e della Regione.