(di Bernardo Pasquali) “Il vino non è solo un fattore liquido ma un vettore di cultura e umanità”. Non ha dubbi Maria Chiara Dal Cero, (nella foto) giovane delfina ed Event, Marketing & Communication Manager del brand Cà dei Frati. La formazione classica alla Cattolica di Milano, segna un viatico indelebile nel suo percorso di innovazione comunicativa in azienda. “Quando è arrivato il momento di entrare in azienda, ho cercato di portare delle evoluzioni in un contesto di semplicità e di pragmatismo che ha sempre contraddistinto le radici contadine della mia famiglia”. Igino, Franco e Annamaria (foto in basso) conducono l’azienda dai primi anni Ottanta e lo fanno, all’inizio, seguendo il padre Pietro, figura carismatica della terra di Lugana che ha contribuito in maniera determinante alla creazione della nuova denominazione gardesana. Oggi Cà dei Frati è considerata una delle realtà italiane tra le più prestigiose. Proprietaria di circa 200 ha in tre denominazioni, Lugana, Valtenesi e Valpolicella, ha fatto dell’innovazione tecnologica e della ricerca della sostenibilità energetica uno dei punti fondamentali da perseguire. I suoi vini sono presenti in tutte le migliori tavole del mondo e il mercato è in continua espansione.
“L’attività di comunicazione che ho deciso di intraprendere si basa su una totale innovazione, in un contesto altamente tecnologico e digitale – afferma Maria Chiara Dal Cero. La prima cosa che serviva era rifare completamente il sito internet e poi rimodulare l’impostazione dei Social. La cosa fondamentale era, però, arricchirli di contenuti che fossero contigui al mondo del vino”. Maria Chiara porta energia e vitalità nella comunicazione Cà dei Frati e, grazie anche ai nuovi bellissimi spazi creati in azienda, ha iniziato a proporre coraggiosamente, serate come “Vino e Religione” oppure la bellissima partecipazione di Philippe D’Averio che ha introdotto la contestualizzazione storica delle terre e dei tempi in cui si è sviluppata la cantina. “Mi è sempre piaciuto pensare che, un grande vino, potesse fare da cornice preziosa alla storia dell’umanità e all’arte, nelle sue varie forme. Il Coronavirus ha bloccato il progetto che doveva svilupparsi in questo 2020, ma ha rafforzato in me la voglia di reagire e di rilanciare usando, il più possibile, le piattaforme digitali e video streaming. Nasce così, l’idea di fare ogni venerdì alle ore 16.00, una presentazione di un vino, con il giornalista Gianpaolo Giacobbo. Tutto materiale che poi rimarrà, come archivio online, a disposizione di tutti coloro che volessero approfondire la nostra produzione”.
“Sempre in questo lock down ho pensato anche a chi non ne poteva più di video e immagini ma voleva rafforzare il valore dell’ascolto. Ed ecco quindi una serie di Poadcast che raccontano il mondo del vino e gli aspetti culturali e storici della Lugana, degli spumanti, dell’Amarone”.
Una delle attività che contraddistingue la cantina Cà dei Frati e la sua giovane Manager è senza dubbio l’idea di proporre delle degustazioni condivise tra pubblico e cantina. Non solo dei tasting a senso unico dove le persone sono costrette a guardare chi beve, ma non ad assaporarne per intero le emozioni; la sua idea è quella di rendere il più possibile real live ciò che è sostanzialmente lontano. “Abbiamo in cantiere il 20 giugno, la prima versione on line della Verticale di Amarone Pietro Dal Cero, aperta al pubblico. Ogni anno si teneva a Vinitaly nel nostro stand – afferma Maria Chiara – ma quest’anno, vista la situazione, abbiamo deciso che non potevamo lasciare tutti i nostri clienti, amici winelover e appassionati all’oscuro della nuova annata 2013. Per questo sempre con gli stessi degustatori Bernardo Pasquali e Gianpaolo Giacobbo, proporremo questa bellissima iniziativa di umanità ritrovata anche se lontana”.
Chiunque volesse, entro il 5 giugno, partecipare, non deve far altro che comprare il cofanetto degustazione con due bottiglie da 0,75 di Amarone della Valpolicella DOCG Pietro Dal Cero 2012 e 2013 e una piccola bottiglia di Amarone da 0,375L. Inoltre nel cofanetto verranno inseriti gadget, cavatappi, un libretto che spiega il progetto Amarone Pietro Dal Cero e un quaderno di degustazione. Le spese di spedizione sono incluse nella cifra di 110€. Per saperne di più basta cliccare sulla pagina Eventi del portale della cantina, www.cadeifrati.it
Maria Chiara Dal Cero è una giovane Manager decisa e con le idee ben chiare. “Sono anche diventata una Sommellier AIS, anche se devo dire che sono allergica al modo di comunicare dei Sommellier. Nel mondo del vino serve, umiltà, sorriso, gioia, coraggio, creatività e determinazione. In ogni caso bisogna sempre guardare con gli occhi di un bambino curioso e affamato di novità! La mia fortuna? La mia famiglia, dalla quale so di essere sempre spronata ad essere me stessa e fare il meglio possibile!”.