Amorim Cork Italia, assieme alla casa madre, è stata tra i partner principali del Summit “Climate Change Leadership 2018”, nella città portoghese di Porto, rappresentata dal presidente del CDA António Rios Amorim (nella foto col presidente Barak Obama, 44.mo presidente degli Stati Uniti). Un tema su cui le linee guida aziendali, a tutti i livelli, si stanno impegnando per consegnare un futuro migliore alle generazioni che verranno. Quella del cambiamento climatico è infatti un’urgenza che continua ad acuirsi e che la leader mondiale nella produzione di tappi in sughero sente prioritaria rispetto ad ogni ulteriore piano di sviluppo, portandola a continue opere di investimenti e ricerca per un progresso etico del settore.
Un palco prestigioso, dove a dire la sua sul tema è stata l’industria vinicola e su cui ha preso parola un ospite d’onore, il 44esimo Presidente Usa Barack Obama, autore di una fervente opera di sensibilizzazione durante il suo mandato. Trovare soluzioni condivise è emersa come una necessità impellente: “Per i produttori di vino – ha sottolineato Barack Obama – è importante e sensato condividere le migliori pratiche a disposizione per rispondere all’aumento delle temperature. Le soluzioni tecnologiche sono spesso a portata di mano, ma a fare la differenza è il modo in cui ci organizziamo per metterle in pratica: è tardi e le soluzioni non sono ancora ottimali”. Un barlume di speranza c’è ancora, tuttavia: l’invito è quello di definire politiche di Governo che sappiano muoversi verso soluzioni green, che Obama stesso ha detto essere ormai a tutti gli effetti “scelte di buon senso”.
Di rilievo anche l’intervento di Mohan Munasinghe, premio Nobel per la pace 2007, fisico, accademico ed economista dello Sri Lanka che si occupa di energia, risorse idriche, sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici, famoso per il suo impegno sul tema. Al Summit ha affermato che Corticeira Amorim e il suo modello di industria del sughero sono uno dei 10 esempi virtuosi da seguire a livello planetario, perché dimostrano come sia possibile per l’uomo far convivere le proprie attività e la Natura, in un equilibrio rispettoso. È quanto ormai da anni testimonia anche Amorim Cork Italia, portavoce di una lotta contro chi sfrutta tecnologie non etiche verso la Natura o pratiche non trasparenti e oneste, mentre quando si sceglie un vino con un tappo in sughero si fa molto più di acquistare un prodotto, si mette in atto un comportamento virtuoso.
Il Gruppo Amorim è la prima azienda al mondo nella produzione di tappi in sughero, in grado di coprire da sola il 40% del mercato mondiale di questo comparto, e il 26% del mercato globale di chiusure per vino; conta 22 filiali distribuite nei principali paesi produttori di vino dei cinque continenti.
Amorim Cork Italia, con sede a Conegliano (Treviso), filiale italiana del Gruppo Amorim, si è confermata nel 2017 azienda leader del mercato del Paese. Con i suoi 42 dipendenti e una forza commerciale composta da 35 agenti, nel 2016 ha registrato oltre 561.000.000 di tappi venduti per un fatturato, in crescita, di 57,8 milioni di euro (+12,9% rispetto al 2016). La sua leadership è dovuta ad una solida rete tecnico-commerciale distribuita su tutto il territorio della penisola, ad un efficace servizio di assistenza pre e post vendita ma anche all’avanguardia dei suoi sistemi produttivi e gestionali e soprattutto del suo reparto Ricerca&Sviluppo, al quale si associa una spiccata sensibilità per la tutela dell’ambiente e in particolare per la salvaguardia delle foreste da sughero. Lo sguardo al futuro vede una sempre più solida alleanza tra Tecnologia e Natura, con importanti risultati anche in termini di sostenibilità sociale: con il progetto Etico, Amorim Cork Italia ha infatti portato a compimento il primo circolo virtuoso di tutta la nazione, realizzando una granina per la bioedilizia generata dai tappi usati e raccolti dalle onlus che aderiscono all’iniziativa e ricevono dall’azienda un contributo per i propri progetti. Con l’iniziativa Eticork, invece, ha introdotto un riconoscimento per le aziende vitivinicole che assumono atteggiamenti virtuosi nella loro attività quotidiana.