Clemens rappresenta la sesta generazione alla guida della cantina di famiglia “Alois Lageder” fondata nel 1823 a Magrè: il bastone del comando lo ha preso nel 2021, a 34 anni, rilevando la difficile eredità del padre Alois, bandiera dell’enologia sud-tirolese degli ultimi trent’anni. Spiega Clemes: «Da una produzione per vino sfuso locale, siamo passati ad una cantina premiata ovunque con 155 ettari di vigneti (in parte gestiti da conferitori) e 1,2 milioni di bottiglie prodotte». Un “microcosmo organico” lo definisce Clemens e nei vigneti vengono portate a pascolare le mucche per smuovere il terreno e fertilizzarlo.
Alois Lageder, la degustazione
Ecco le note di degustazione:
Mus XXII: Magrè significa terreni vulcanici e calcarei, antichi come la formazione della terra, che sono al centro della texture “richiesta” dal biodinamico. Le uve sono coltivate con metodi biologico-dinamici; il vigneto Lindenburg a Bolzano e la Tenuta Krafuss a S. Michele/Appiano sono attualmente in conversione. Da uve di vigneti di proprietà della famiglia nascono i vini della linea Tenute Lageder. A questi si aggiungono quelli della linea Alois Lageder, vini tipici vinificati gran parte in purezza. Moscato giallo al 70% del blend, con Souvigner gris al 28 e Manzoni bianco a chiudere. Le parcelle vengono lavorate separatamente con tecniche diverse. Degorgement nella tarda primavera successiva alla vendemmia. Pétillant naturel di grande freschezza e gradevolezza grazie ad un notevole equilibrio.
Cor Römigberg, Cabernet sauvignon 2018 con un’aliquota di Petit verdot: il Maso Römigberg si estende nella porzione migliore dell’areale che circonda il lago di Caldaro, piccola isola mediterranea nel cuore delle Dolomiti; i vigneti si trovano sui ripidi versanti esposti a mezzogiorno in un’altitudine compresa fra i 250 ed i 330 metri sul livello del mare. Taglio bordolese eccellente e versatile. Colore rosso marasca intenso. Profumo complesso, pieno, prima fruttato poi speziato e floreale (tabacco, viola, menta) con sentori di legno. Impatto marcato, lungo e concentrato sul palato. Persistente, con un finale fresco e fruttato e con tannini accentuati ma non aggressivi.