(di Carlo Rossi). Stefano Sgarzi è un grande appassionato del proprio lavoro e della famiglia. Ha ereditato una bella realtà in quel di Castel S.Pietro Terme (BO), tra la città del Buon vivere, la Dotta Bologna, e quella proiettata nel futuro, Imola. Da qui assieme alla moglie Nadia ed ai figli raggiunge il mondo con la grande qualità dei suoi “gioielli”. Uno dei piu’ bei assaggi fatti in Vinitaly 2022: vini igt,doc e docgs, vino sfuso, vino in lattina, vini biologici, alcol free, bevande e cocktail a base di vino. E a Verona ha presentato il nuovo progetto che mira ad esaltare il proprio terroir creando una nuova linea: SL® Selezione di Famiglia.
“Abbiamo selezionato materie prime di qualità assoluta” prosegue Stefano “e scelto i vitigni manifesto dei territori in cui abbiamo deciso di investire”: Sangiovese e Pignoletto per l’Emilia-Romagna, regione in cui ha sede l’azienda madre, il Montepulciano per l’Abruzzo e il Primitivo – in blend con il Nero di Troia e
Susumaniello – per la Puglia, che insieme costituiscono la pura e semplice linea “SL® Selezione di Famiglia” dice Stefano Sgarzi.
Tutti vini dall’eccellente rapporto qualità/prezzo destinata ad un sicuro avvenire. Ed il territorio si sente, nei profumi del Pignoletto, Susmaniello e Nero di Troia. E i numeri danno ragione a questa scelta aziendale di guardare al futuro , con entusiasmo dei pionieri. Infatti nella recente classifica Campioni dell’export 2022 elaborata da Il Sole 24 Ore con Statista, su un campione di ben 200 aziende con il tasso di export maggiore d’Italia, le Cantine Luigi Sgarzi, con il 99% del fatturato realizzato fuori Italia, su un totale di circa 40 milioni di euro consuntivati nel 2020, si colloca addirittura al 5 posto e prima tra le aziende del settore bevande ed alcolici. L’azienda è stata tramandata di padre in figlio, e dagli anni ’80 ad oggi è di proprietà del caro nipote di Luigi, Stefano.
Stefano si è concentrato principalmente sull’esportazione, non solo promuovendo i vini dei suoi vigneti, ma anche distribuendo i migliori vini italiani in tutto il mondo. “Le diverse tipologie di suolo presenti nei nostri terreni ci garantiscono una gamma di vini molto ampia mentre pratiche di viticoltura e tecniche di
vinificazione innovative consentono elevati standard qualitativi. Nei nostri vigneti applichiamo con grande attenzione tutti i principi dell’Agricoltura Integrata e Sostenibile. Utilizziamo tecniche agricole ecologicamente sostenibili e compatibili con la tutela dell’ambiente naturale, completamente prive di glifosati. Inoltre, abbiamo una stazione di trattamento dell’acqua che ci permette di ridurre gli sprechi idrici. “ racconta Stefano Sgarzi . Ben 140 ettari di vigneti biologici, 40 ettari in Abruzzo, nelle vicinanze della città di Orsogna, cantine partner tutta Italia. Anche questo e’ Stefano Sgarzi con branch in Cina, nello Shenzen e a Città del Messico.