È Gavino Piu, 29 anni, touche blanche dello Janas Restaurant di Alghero, il vincitore della prima edizione del Premio Mesa. “Filetto di vitello al Buio Buio, come una volta”, una rivisitazione in chiave moderna di un’antica tecnica di cottura della carne e un omaggio agli allevatori sardi, presentato in abbinamento al Carignano del Sulcis Riserva Buio Buio 2016 di Cantina Mesa: questa la formula vincente per aggiudicarsi il gradino più alto del podio del Premio Mesa, contest lanciato da Cantina Mesa per premiare la crescita della ristorazione sarda attraverso i suoi protagonisti, gli chef.
I tre finalisti in gara – preselezionati tra le oltre venti candidature di giovani chef attivi nell’Isola di età compresa tra i 20 e i 35 anni – si sono sfidati lunedì 2 dicembre presso l’Hotel Regina Margherita di Cagliari, per convincere una giuria d’eccezione: Giovanni Fancello, giornalista, gastronomo e scrittore; Ivan Paone, vice direttore de L’Unione Sarda; Anais Cancino, @Wineteller; Albero Piras, sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia, ristorante **Michelin di Milano; e Gavino Sanna, il pubblicitario italiano più famoso e premiato, fondatore di Cantina Mesa.
E proprio di Gavino Sanna il commento di apertura della finale: «Ho lanciato una sfida ai giovani chef di Sardegna per guardare insieme al futuro di questa regione, e la risposta è stata straordinaria. Sono molto felice per l’interesse che questo Premio ha suscitato e soprattutto per il grande valore delle proposte ricevute. Oggi vedremo come l’intreccio tra storia, cultura, agricoltura e gastronomia costituisce un grande valore per la Regione Sardegna».
La Sardegna vanta infatti un eccezionale patrimonio culturale e, in questo, l’evoluzione e l’affermazione della sua tradizione gastronomica possono rappresentare un volano di prim’ordine verso un nuovo modello di sviluppo per l’intera Regione, capace di creare occupazione e ricchezza nel totale rispetto del territorio, della sua identità e della massima sostenibilità.
Prossimo passo per il vincitore Gavino Piu sarà godersi il premio messo in palio da Cantina Mesa: un Master di alta formazione presso l’Accademia Niko Romito, proposto con l’obiettivo di aumentare il patrimonio di competenze da poter restituire al territorio. Fabio Bucciarelli, Direttore dell’Accademia, commenta «Siamo onorati di essere stati scelti come premio per questa importante iniziativa. Ci è piaciuta molto l’idea promossa dal Premio Mesa di valorizzare la cucina sarda, che ha ancora tanto da esprimere ma poggia le basi su una grande ricchezza».
Parallelamente Cantina Mesa si prepara per il bando della seconda edizione del Premio, come anticipato da Gavino Sanna: «Siamo giunti al termine di una bellissima avventura, fortemente voluta e a lungo desiderata. La prima di una lunga serie».