Uve di ottima qualità e perfettamente sane: questa in sintesi la fotografia della vendemmia 2018 in casa Bisol, marchio storico del Prosecco Superiore Docg. “La vendemmia 2018 sarà una delle migliori degli ultimi dieci anni in termini di aromaticità varietale, eleganza estrema e stoffa della trama del vino” racconta con entusiasmo Gianluca Bisol Presidente della Bisol Desiderio & Figli. “Grazie allo straordinario equilibrio fra periodi di soleggiamento e piogge e l’importante escursione termica del mese di agosto. Quest’ultima ha un’importanza cruciale per la perfetta maturazione del vitigno Glera, poiché favorisce lo sviluppo di quei particolari profumi fruttati che rendono unico il Prosecco Superiore. Uve perfettamente sane, quindi, sulle quali potremo ottenere macerazioni delle bucce con il mosto molto più performanti. Il nostro lavoro parte dalla campagna”, spiega meglio Bisol. “Per ottenere questi risultati l’impegno deve essere totalizzante a cominciare dalla scelta dei nostri vendemmiatori; chi lavora sulle colline del Conegliano Valdobbiadene, o meglio ancora, sulle Rive, deve avere delle precise caratteristiche perché gestire le forti pendenze delle nostre terre non è cosa semplice. Per questo cerchiamo figure abituate a camminare anche su terreni particolarmente scoscesi, che abbiano un buon senso dell’equilibrio e un occhio allenato a osservare le uve. Inoltre, non abbiamo fretta: vendemmiamo 45 chili di uva all’ora, circa un terzo di quanto avviene normalmente e progettiamo tre passaggi in vigna nell’arco di quattro settimane. Abbiamo raccolto, è proprio il caso di dirlo, grandi soddisfazioni!”.
Nell’area del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg la vendemmia è partita con circa dieci giorni di anticipo rispetto alla media degli altri anni. Le elevate temperature di agosto hanno infatti accelerato la maturazione dell’uva. La stagione era cominciata con un inverno non eccessivamente rigido e un inizio di primavera fresco che aveva determinato un germogliamento in linea con le medie annuali.