Hostaria, il festival del vino e dei sapori all’aperto, stupisce Verona: per la quarta edizione, dal 12 al 14 ottobre 2018 la città si prepara ad accogliere oltre 30mila persone con le migliori aziende vitivinicole d’Italia, i piatti della tradizione, la cultura, la musica, e una filosofia che ha fatto di Hostaria un luogo di incontri e dello “stare bene”, del bere, del gustare e dell’ascoltare in compagnia.
Nessuna fiera o contenitore: Hostaria è un grande evento en plen air tra sole, stelle e cielo, storia e arte, che coccola il suo pubblico nelle magiche atmosfere di un centro storico che trasuda cultura da ogni via, da ogni piazza, da ogni palazzo.
Il bere ottimi vini in modo consapevole è il tema di questa edizione: eleganti casette in legno ospitano le varie cantine e gli info point, tra concerti, momenti di cultura, narrazioni e suggestioni artistiche. Il tutto dislocato in un percorso ordinato e razionale aed anello lungo oltre 3 chilometri, che collega i giardini dell’Arsenale austro-ungarico con la funicolare di Castel San Pietro, passando attraverso le principali vie e piazze pedonali del centro. Tre le aree in cui si snoderà il festival: AREA 1: Giardini dell’Arsenale, Ponte Scaligero (Castelvecchio), AREA 2: Via Roma, Portoni Borsari, AREA 3: Piazza delle Erbe, Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio, Piazzetta Bra Molinari.
– 56 cantine ospiti da tutta Italia (Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Toscana, Trentino. Veneto, Abruzzo)
– 30 aziende vitivinicole veronesi
– più di 200 tipi di vino
– 70 stand complessivi
– 3 birrifici artigianali selezionati
– 18 “sbecolerie” in cui assaggiare le eccellenze gastronomiche veronesi e italiane
– 29 partner ufficiali
– oltre 30mila presenze attese, con arrivi dall’Italia e da paesi europei e extraeuropei.
LA NOVITÀ: I VINI OSPITI DELLA FORESTERIA
Quest’anno il festival dedica un’intera area dei Giardini esterni dell’Arsenale austro-ungarico a eccellenze vitivinicole di tutta Italia: lo spazio, denominato “Foresteria” (dal latino “foris”, che significa “fuori”, cioè proveniente da un altro territorio), ospiterà 14 stand e 24 rinomate cantine provenienti da Abruzzo (Vini Biagi , Cascina del Colle), Friuli Venezia Giulia (Azienda Agricola Specogna), Lombardia (Tenute La Montina, Cantina Monsupello.), Piemonte (Dosio Vigneti, i Nebbioli di Qualità Club Selection delle cantine Azienda Agricola Cravanzola Vini, Rocche Costamagna, Azienda Agricola Mirù, Il Chiosso Gattinara), Toscana (Rocca di Frassinello, Castellare di Castellina, Terenzi Viticoltori), Trentino (Maso Roveri), Veneto (Cantine Bortolotti Umberto, le cantine di Rive Vive, Cantina Maculan).
Crescono anche il numero e le aree di provenienza delle cantine veronesi presenti quest’anno: oltre 30 aziende da Valpolicella, Soave, Valdadige, Terradeiforti nel territorio a nord di Verona, Bardolino, Custoza e Garda per la zona collinare del Lago, Durello in Lessinia e Arcole in pianura.
VINO, BIRRA, SAPORI E CULTURA
Hostaria è oggi uno dei festival più importanti in Italia nel suo genere, che fa del vino e dei sapori d’eccellenza un passepartout per momenti di incontro e condivisione, con un pubblico dedito al turismo culturale del quale beneficiano anche commercianti e ristoranti, con negozi e attività aperte fino a tarda sera.
Il programma prevede un’offerta completa: eccellenze vitivinicole, approccio alla degustazione del formaggio Monte Veronese a cura del Consorzio di Tutela, specialità gastronomiche; e ancora, decine di cantine, le “stuzzicherie” e i piatti della tradizione italiana. Sapori d’eccellenza a cui si uniscono incontri con artisti e scrittori nazionali, brindisi panoramici sulla funicolare proposti dal Consorzio Lessini Durello, musica dal vivo con concerti e dj set; e ancora, reading poetici itineranti, visite guidate e laboratori.
Dopo il successo della scorsa edizione, torna inoltre anche quest’anno l’area delle birre artigianali selezionatissime – accompagnata dall’Osteria di Hostaria, che propone i vini classici di tutti i partecipanti – ospitate in Piazzetta Bra Molinari, sul lungadige adiacente al Campanile di Santa Anastasia.
BIGLIETTI IN PREVENDITA = GETTONI PER LE DEGUSTAZIONI
Lungo il percorso della città, il pubblico troverà una serie di vini dal pregio diverso, in modo da sperimentare vari livelli di degustazione. Ognuno avrà un diverso “valore”: ci saranno vini da 1, 2 e 3 gettoni. I vini che, ad esempio, varranno 3 gettoni, saranno l’Amarone DOCG, il Recioto DOCG, il Passito e quelli valutati Top dai sommelier autori de “La Guida dei Vini di Verona 2018 – Top 100” che affiancano Hostaria nella realizzazione del Festival.