Dal palco del teatro dell’ObiHall di Firenze è stato pronunciato il nome del birraio che seconda la giuria di esperti interpellati dal network Fermento Birra è risultato il migliore, per costanza e bravura, del 2017: Josif Vezzoli del birrificio piemontese Birra Elvo di Graglia (BI). Il premio quest’anno va dunque ad un birraio che fin da subito ha mostrato una mano produttiva gentile, che ha preferito ignorare le mode e non cimentarsi con stili che vanno per la maggiore, ma, in nome di prodotti semplici, si è dedicato anima e corpo alla realizzazione di birre figlie della genuina tradizione tedesca.
In effetti Birra Elvo può essere considerato a tutti gli effetti un avamposto bavarese ai piedi delle Prealpi biellesi. Nella sua contenuta gamma troviamo tutte basse fermentazioni di una finezza qualitativa come raramente se ne trovano anche in Germania: Pils, Marzen, Hellerbock e Doppelbock, con un’unica dispensa, per la Weizen, tutto in perfetta sintonia con il Reinheitsgebot. Birre che hanno come denominatore comune una grande pulizia e una facilità di beva da manuale, che non perdono di grazia neanche all’aumentare del grado alcolico. Il bilanciamento tra i malti, un corpo sempre ben calibrato, fragranza e nitidezza gusto-olfattiva, sono le carte vincenti di questo birrificio. L’attenzione in ogni fase produttiva e soprattutto il grande lavoro in cantina durante il processo di lagerizzazione, assicurano nel bicchiere birre pulite e stabili, nonostante la riconosciuta fragilità di queste tipologie in ambito artigianale.
La storia di Josif è quella di un professionista apprezzato nell’ambito della progettazione di studi di registrazione, che pur lavorando in Italia e in Europa anche per conto di artisti famosi, come Lucio Dalla, un giorno decide di cambiare vita e cedere al furore brassicolo, facendo diventare ammostamenti e fermentazioni il proprio mestiere. In una frazione del piccolo comune di Graglia, in provincia di Biella, dopo aver ristrutturato una vecchia stalla e posizionato un piccolo impianto, issa le insegne di Birra Elvo nel 2013, puntando tutto sulla qualità della materia prima, in particolare dell’acqua. Qui le sorgenti locali infatti ne fanno scorrere di purissima, tra le più leggere d’Europa, quasi totalmente priva di minerali e perfettamente adatta alla produzione di tipologie di ispirazione bavarese.
Nella categoria Emergenti, che riconosce il miglior birraio con un trascorso alla guida di un birrificio inferiore a due anni, trionfa Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab. Il premio dunque anche quest’anno si ferma nei dintorni del lago di Bracciano, dove a Formello sorge il birrificio laziale che ha stregato pubblico e critica con un anno strepitoso. Giovanni e il suo team hanno infatti saputo da un lato soddisfare la voglia di luppolo del pubblico romano con birre possenti ma sempre ben congeniate e, dall’altro, dimostrare creatività ed eclettismo produttivo. Perché non di sole IPA risplende la gamma di Ritual Lab, dove si contano splendide interpretazioni di stili classici come Pils, Bock e Stout.
Classifica Birraio dell’Anno 2017
1° Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (BI)
2° Marco Valeriani del birrificio Hammer di Villa D’Adda (BG)
3° Luigi D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
4° Mauro Salaorni del birrificio Birra Mastino di San Martino Buon Albergo (VR)
5° Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
6° Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
7° Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC)
8° Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC77 di Serrapetrona (MC)
9° Alessio Gatti del birrificio Canediguerra di Alessandria
10° Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)
11° Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
12° Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
13° Nicola Perra del birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
14° Luana Meola e Luca Maestrini del birrificio Birra Perugia di Perugia
15° Gino Perissutti del birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sopra (UD)
16° Marco Ruffa del birrificio CR/AK di Campodarsego (PD)
17° Luciano Landolfi del birrificio Eastside di Latina
18° Riccardo e Davide Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
19° Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
20° Andrea Dell’Olmo del birrificio Vento Forte di Bracciano (RM)
Classifica Birraio Emergente 2017
1° Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
2° Stefano Simonelli del birrificio Vetra di Caronno Pertusella (VA)
3° Riccardo Di Profio del birrificio Rebel’s di Roma
4° Marco Gianino del birrificio Yblon di Ragusa
5° Samuele Cesaroni della Brasseria della Fonte di Pienza (SI)