(di Sara Migliorini). Verona torna a festeggiare il vino e la cultura enogastronomica italiana con la decima edizione di Hostaria Verona, il Festival del Vino che sta animando le strade e le piazze del centro storico con degustazioni, eventi e momenti di incontro (dall’11 al 13 ottobre 2024). Un traguardo importante che celebra un decennio di storia, durante il quale il festival ha saputo evolversi mantenendo intatti i suoi valori fondanti: promuovere la qualità del vino italiano, valorizzare la cultura del territorio e offrire un’occasione di socialità e scoperta.

La manifestazione rappresenta un viaggio attraverso i sapori d’Italia, con quasi 400 etichette di vini provenienti da diverse regioni del Paese, dal Veneto alla Toscana, passando per il Salento. Il festival non si limita a offrire degustazioni di vini pregiati, ma si trasforma in un’esperienza multisensoriale che coinvolge anche il gusto per la cucina regionale e l’amore per l’arte e la cultura. La varietà delle proposte culinarie, che spazia dai risotti tipici veronesi ai tortellini di Valeggio e agli arrosticini abruzzesi, riflette la volontà di fare di Hostaria Verona una vera e propria “osteria all’aperto”, dove i sapori si intrecciano con la musica, il teatro e il piacere di stare insieme.

Un omaggio a Sammy Basso: il ricordo come motore di solidarietà

Quest’anno, Hostaria Verona porta con sé una nota di riflessione, dedicando un ricordo speciale a Sammy Basso, il giovane biologo vicentino recentemente scomparso. La sua partecipazione era prevista tra gli ospiti dell’edizione, ma la sua eredità sarà comunque presente con iniziative solidali a lui dedicate. Sammy, noto per il suo impegno nella ricerca sulla progeria, aveva saputo trasmettere un messaggio di forza e speranza; il suo ricordo durante il festival diventa così un invito a riflettere sul valore della vita e sull’importanza di sostenere cause umanitarie.

Vino, musica e cultura: Hostaria Verona abbraccia l’arte in tutte le sue forme

Le novità di questa decima edizione includono spazi tematici inediti e un programma ricco di eventi. Il centro storico veronese sarà ridisegnato per accogliere i partecipanti, con angoli dedicati alla musica dal vivo, alla cultura e ai nuovi linguaggi di comunicazione. Il Cortile del Tribunale diventerà un punto d’incontro per dibattiti e spettacoli, mentre Piazza Bra ospiterà un pianoforte libero, incoraggiando i visitatori a esibirsi spontaneamente. Altri spazi, come il Cortile Mercato Vecchio, celebreranno la presenza femminile nel mondo del vino con palcoscenici al femminile, dove si esibiranno cantautrici e DJ.

Non mancheranno poi i momenti dedicati alla memoria culturale e artistica di Verona, con il Premio nazionale Paiasso, che quest’anno onorerà Giorgio Faletti, a dieci anni dalla sua scomparsa. L’attore e scrittore, noto per la sua versatilità e passione, rappresenta i valori artistici e umani incarnati dal premio, nato per ricordare Roberto Puliero, voce storica della città.

Leggi qui il programma dell’evento: www.hostariaverona.com/programma-eventi/

Una dedica a Walter Chiari: omaggio a un’icona veronese

La decima edizione del festival è dedicata a Walter Chiari, attore veronese e volto storico della commedia all’italiana, nel centenario della sua nascita. La scelta di dedicare ogni anno la manifestazione a una figura veronese di rilievo è un modo per rendere omaggio a chi ha contribuito a portare il nome della città nel mondo. Chiari, con la sua comicità sottile e la sua carriera poliedrica, ha lasciato un segno indelebile nella cultura italiana, e Hostaria Verona lo celebra non solo come attore, ma come simbolo della veronesità autentica, capace di unire ironia e profondità.

Il valore del territorio e della sostenibilità a Hostaria Verona

In un’epoca in cui la sostenibilità è sempre più centrale, Hostaria Verona si distingue anche per l’attenzione alla territorialità e alla qualità delle materie prime. I piatti proposti durante il festival, rigorosamente a chilometro zero, testimoniano l’impegno verso un consumo consapevole e rispettoso dell’ambiente. La presenza di consorzi di tutela e piccole realtà vinicole è un ulteriore richiamo all’importanza di promuovere una filiera corta e di qualità, dove la tradizione si intreccia con l’innovazione.

Hostaria Verona: un’esperienza da vivere e condividere

La decima edizione di Hostaria Verona è un invito a riscoprire il piacere di condividere momenti autentici. Il festival del vino di Verona si conferma un’occasione unica per esplorare il patrimonio enogastronomico italiano, immergersi nella cultura locale e riflettere su temi di grande rilevanza sociale. La dedica a Sammy Basso e Walter Chiari, insieme alla varietà di eventi in programma, rende questa edizione un mix perfetto di celebrazione e riflessione, tradizione e novità.

Con un calice in mano e il centro storico di Verona come sfondo, Hostaria Verona accoglie i visitatori per brindare a un decennio di storie, emozioni e sapori. Un brindisi che guarda al passato con gratitudine e al futuro con entusiasmo, pronto a rinnovarsi e a sorprendere ancora una volta.