(Enzo Russo) Verticale di alta qualità quella che si è svolta nell’azienda vinicola “La Cascina Nuova”, situata a Poncarale (Brescia), per la degustazione di cinque annate di Capriano del Colle Riserva doc in magnum. Cinque vini, dal 1997 al 2001, tutti nati dalla “Vigna Tenuta Anna”. Presentati dall’agronomo Angelo Divittini, l’enologo Cesare Ferrari e il produttore Franco Poli, i giornalisti e gli addetti ai lavori  hanno potuto ripercorrere il cammino evolutivo che ha caratterizzato le diverse vendemmie degustate.

“La Cascina Nuova” è una cantina a conduzione familiare, con un totale di circa tre ettari di vigneto suddivisi tra Poncarale e Capriano del Colle e un ettaro e mezzo tra boschi e campi, in cui sono presenti arnie per la produzione di miele.

Le vigne vecchie giocano un ruolo fondamentale: vanno dai 35 ai 50 anni di età. Per ogni ettaro la resa media è di 70/90 quintali per ettaro a seconda delle annate.

 Questa, infatti, la sfida che ogni anno l’azienda vinicola La Cascina Nuova si pone con i propri vini: contraddistinguere l’annata, la longevità e la grande forza di questo vino   e valorizzare il terroir. 

Le cinque annate di Capriano del Colle doc  degustate hanno sorpreso il palato per le loro caratteristiche organolettiche, dimostrando la forza di questo vino ben strutturato,

ancora fresco, non ossidato e giusta tannicità.  In bocca risulta caldo e lungo, il colore è intenso, profumato. Viene  fatto con il 60% di Sangiovese, 25% di Marzemino e il 15% di Barbera.  Nella foto il titolare dell’Azienda vinicola La Cascina Nuova, Matteo Poli con la figlia.