“Di fronte ad un’inflazione pari al + 8,1% nel 2022 e con l’indice dei prezzi al consumo (IPCA) che ha registrato un aumento del 12,5% su base annua, non potevamo restare indifferenti alle difficoltà di tante famiglie, a maggior ragione di quelle dei nostri dipendenti che ogni giorno contribuiscono alla crescita di Schenk Italian Wineries e delle sue cantine produttrici. Per questa ragione, in occasione delle imminenti festività natalizie, abbiamo deciso di destinare 1500 euro in buoni spesa e 200 euro in buoni carburante ad ognuno dei 106 dipendenti del Gruppo, per ringraziarli del lavoro svolto durante il 2022, nella speranza che questi aiuti possano, almeno in parte, concorrere ad alleggerire l’impatto dei rincari subiti durante questo delicato momento economico, per trascorrere un Natale più sereno”.
Queste le parole di Daniele Simoni, amministratore delegato di Schenk Italian Wineries per annunciare la decisione del Gruppo di sostenere con 1.700 euro ciascuno dei suoi 106 dipendenti (180.000 euro complessivi), alla luce delle evidenti difficoltà causate dall’attuale congiuntura socio-economica che il Paese sta attraversando con il conseguente aumento delle bollette e dei carburanti che nel breve e medio termine avrà effetti molto consistenti sulla loro capacità di spesa e di risparmio. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat nell’ottobre 2022, la crescita a due cifre dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo sta costringendo molte famiglie a dare fondo ai propri risparmi e, in molti casi, a comprimere le voci di spesa anche per beni essenziali come alimentari e carburante. “Il Gruppo Schenk – continua Simoni – anche in considerazione dell’importante investimento avviato nel 2019 in tema di sostenibilità sociale, economica ed ambientale certificato da Equalitas e Valoritalia, e del forte attaccamento ai territori di produzione delle proprie cantine, tra le quali le Cantine di Ora (BZ), Bacio della Luna a Vidor (TV) e Lunadoro a Valiano di Montepulciano (SI), ha scelto di garantire sostegno ai propri dipendenti e alle associazioni sportive del territorio, che sponsorizza con sempre maggiore partecipazione. Siamo fermamente convinti – conclude – che un’azienda sostenibile sia prima di tutto quella che consente alle persone l’opportunità di evolversi ed incrementare il proprio benessere, così da poter portare, conseguentemente, prosperità non solo a tutta l’organizzazione, ma anche al territorio. Il nostro contributo di solidarietà va esattamente in questa direzione”.