«Siamo stati tra i pionieri nella trasformazione del latte di capra che ci ha reso una delle aziende leader in Italia nella produzione di formaggi caprini da latte biologico», spiega Matteo Piccoli che gestisce insieme alla famiglia Latteria Perenzin, caseificio in San Pietro di Feletto. «Abbiamo intrapreso fin da subito un percorso di miglioramento della qualità con le stalle che ci conferivano il latte: dalla pulizia degli ambienti e della sala mungitura all’obbligo di avere una parte di pascolo esterna in modo che le capre potessero pascolare anche fuori dalla stalla. Le nostre, infatti, sono capre felici, giocano e saltano liberamente». Una sorta di vademecum per gli allevatori che negli anni ha dato i suoi frutti. «Questo miglioramento della qualità – continua Matteo Piccoli – ci ha permesso di essere tra i primi a produrre un formaggio di capra che piace anche a chi lo assaggia per la prima volta e a chi di solito non ama l’aroma troppo forte dei caprini. Noi utilizziamo delle tecnologie di trasformazione esclusive che esaltano il sapore del “latte di capra”, ma che conferiscono al formaggio aromi delicati e un gusto equilibrato. Il risultato è un prodotto di altissima qualità».
Il consumo di formaggio di capra, da alcuni anni, è in continua crescita e negli ultimi 3 la percentuale di fatturato aziendale su questo prodotto è aumentato del 45%. Merito della maggiore leggerezza del suo latte e delle qualità nutrizionali del formaggio. Tra le varietà di latte, infatti, quello di capra è stato il primo a essere munto e consumato dall’uomo e il formaggio è più magro e digeribile rispetto ad altri.
La Latteria Perenzin produce formaggi di capra dal 1999, biologici dal 2000 e il prossimo anno inizieranno i festeggiamenti per i 20 anni dalla certificazione bio delle creazioni casearie da latte di capra. Tra queste ricordiamo la ricotta, la caciottina fresca morbida e le varie caciotte affinate, in particolare quella con vinacce e vino da uve Traminer che ha vinto numerose medaglie sia all’Italian che al World Cheese Awards. «I caprini – spiega ancora Matteo Piccoli – vengono distribuiti nei 260 punti vendita EcorNaturaSì, nelle gastronomie, nei negozi specializzati e nei migliori ristoranti di tutto il mondo. Il nostro bacino di raccolta storico del latte di capra è quello delle Dolomiti, negli ultimi anni si sono aggiunte altre stalle friulane».
Perenzin Latteria nasce nel 1898 da un’idea di Domenico Perenzin; dopo oltre un secolo di vita, vede oggi la quarta generazione alla guida dell’azienda con Emanuela Perenzin e la collaborazione dei figli Erika e Matteo che rappresentano la quinta generazione. Da sempre, lavora il latte di vacca, a cui si sono poi affiancati quello di capra e quello di bufala.